10000 gr.
I salumi italiani sono tantissimi come tantissime sono le loro varianti locali che spesso differiscono le une dalle altre per dettagli apparentemente irrilevanti che possono incidere notevolmente sul risultato finale.
A questa regola aurea avrebbe potuto venire meno il prosciutto? Assolutamente no! Sto cercando nei cassetti della memoria un sinonimo che possa sostituire una parola già usata … ma come faccio a non scrivere “eccellenza” di fronte ad uno dei simboli del food italiano? E allora eccellenza sia! Il Prosciutto Pascoliano con o senza osso è un salume semidolce con una equilibrata presenza di parti magre e grasse tale da renderlo utilizzabilissimo in cucina per tante ricette gustose, antipasti, spuntini, panini e molto altro.
Un breve cenno storico: dalle epoche Etrusca e Romana (V – IV – II secolo A.C.) sono giunte sino a noi autorevoli testimonianze in merito al trattamento e conservazione di parti del maiale riconducibili all’odierno prosciutto.