500 gr.
Se il Paese più bello del mondo ha mille campanili e… duemila formati di pasta… è inevitabile che alcuni nomi si ripetano, ad esempio i Maccheroni (ci perdonerete dimenticanze e/o imprecisioni) sono conosciutissimi come tubetti rugosi con la superficie rigata lunghi 5 o 6 centimetri ma altri tipi di pasta ne condividono il nome, tra cui quelli Lucchesi e Toscani che hanno forma più o meno quadrata regolare od irregolare a seconda del campanile sotto cui vengono preparati. In Italia non si finisce mai di alzare l’asticella della buona tavola… è la volta dei Maccheroni all’uovo che se potessero parlare chiederebbero a gran voce di essere accompagnati ad un meraviglioso ragù di carne e ad una nevicata di Pecorino… è l’ultimo desiderio prima della forchetta, perché non accontentarli?
Dovessimo stilare una classifica del cibo che più ricorda l’italianità, sul podio metteremmo la pizza ma il secondo posto sarebbe occupato da un’altra squisitezza a base di acqua e farina: la pasta.
Questa meraviglia della tavola non ha mai corso il rischio di restare orfana, anzi, tutt’altro, molti sono stati gli aspiranti genitori ma la paternità è provata storicamente ed è una tradizione mediterranea.
L’Italia è la Patria indiscussa della pasta e la pasta fa parte della nostra vita, della nostra cultura, non importa se qualcuno ci chiama “Spaghetti” o “Maccheroni” … ciascuno porta la sua croce … noi ci consoliamo così: chi vuole fare di un pranzo un’esperienza indimenticabile deve venire in Italia, oppure acquistare autentici prodotti italiani … ad iniziare, per l’appunto, dalla pasta.
Pasta, frutta e verdura con il loro equilibrato apporto di carboidrati, vitamine e sali minerali, costituiscono le basi della universalmente conosciuta ed apprezzata Dieta Mediterranea.
La pasta si cuoce in tanti modi (in acqua, al forno, in brodo, …) si condisce in mille modi diversi (pomodoro, ragù, olio, salse, funghi, …) ma comunque la si prepari resta sempre la Dea della cucina italiana.